Domini .eu

Italia di nuovo in ritardo

(PubliWeb) Nonostante l'entusiasmo e la rincorsa inziali sembra che nel nostro Paese si sia quasi annullata la foga di prenotare il dominio .eu. Troppe aziende, infatti, stanno perdendo l'occasione offerta dal sunrise period. Infatti solo 6.200 domande su circa 130.000 sono italiane. Le grandi imprese hanno immediatamente aderito attivandosi in tempi rapidi, il problema riguarda soprattutto le aziende piccole e medie: "da una prima analisi sembra che solo i grandi nomi abbiano percepito l'importanza di richiedere i domini corrispondenti al proprio marchio e a quello dei propri servizi/prodotti sotto l'estensione .eu.



Purtroppo i brand meno noti sono in ritardo, gran parte di loro non ha compreso che questo è il momento giusto per far valere i propri diritti sui domini .eu". Occorrerebbe che tutte le aziende approfittassero di questo periodo per proteggere i propri marchi ed evitare quelle lunghe e costose procedure di riassegnazione che senz'altro si apriranno a partire dal 7 febbraio 2006, dopo cioè che si sarà concluso il primo sunrise period e ancor di più dal 7 aprile in poi, quando le registrazioni avverranno in tempo reale. La mancata registrazione di uno o più domini espone qualunque azienda all'eventualità che altri possano registrare i domini corrispondenti e usarli per i loro fini. In questo caso, l'azienda che ha perso i domini che corrispondono al proprio marchio e/o a quello dei propri servizi/prodotti potrebbe tentarne il recupero attraverso una procedura di disputa.

I Link :
.EU: Ritardo Italiano

Domini .eu: i più richiesti
I domini .eu
Eurid
CNR

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