(PubliWeb) Dal 24 febbraio 2006 ai navigatori italiani sarà impedito l'accesso a 570 siti web. Si tratta di quei siti che offrono la possibilità di giocare d'azzardo senza aver sottoscritto una licenza con i Monopoli di Stato. La decisione è stata presa attraverso la recente Legge Finanziaria. Siti che offrono servizi del genere sono, secondo il nostro ordinamento, assolutamente illegali poiché in Italia solo i Monopoli di Stato possono autorizzare i giochi d'azzardo, anche se questi si svolgono fuori dal nostro Paese.
Tutti quegli utenti, quindi, che dovessero aver diritto a ritirare delle vincite ottenute online dovrebbero provvedere entro il 24 febbraio o c'è il rischio di non venire più in possesso di quanto vinto. I provider "devono" collaborare: gli ISP che alla data stabilita non avessero aggiornato i propri filtri potrebbero incorrere in multe comprese tra i 30mila e i 180mila euro. Ci chiediamo: ma una persona non può navigare in Rete dove meglio crede?