Firewall Umano
un'arma anti hacker
(PubliWeb)
"L'hacker cerca di trovare il punto più debole da cui accedere. I programmi di sicurezza sono composti da persone, processi e tecnologie. Un'azienda può essere forte sotto un aspetto, come quello tecnologico, ma avere allo stesso tempo un personale non addestrato a riconoscere i possibili obiettivi dei malintenzionati. Chi attacca cerca di farlo nella maniera più semplice".
Queste le parole dell'ex hacker Kevin Mitnick, fondatore del Mitnick Security Consulting. Secondo Mitnick, infatti, è del tutto inutile spendere milioni di dollari per acquistare l'hardware e il software più all'avanguardia per proteggere le reti aziendali, se poi chi attacca riesce con molta semplicità a convincere uno dei dipendenti a divulgare i dettagli del log-in. Attraverso le tecniche di ingegneria sociale è possibile ricavare informazioni preziose da dipendenti del tutto ignari. Mitnick consiglia quindi di attuare politiche di sicurezza che comprendano la difesa contro le tecniche di ingegneria sociale.