Brevetti Software

approvati dal Consiglio Europeo

(PubliWeb) Il Consiglio Europeo ha promosso la direttiva che introduce il copyright sui codici informatici. Il testo in questione, dopo l'approvazione del Consiglio UE, sarà rimandato in Parlamento, ove avverrà entro 3 mesi la votazione che potrebbe mettere fine alla questione. Le nuove regole introdurranno nei Paesi dell'Unione un nuovo regime di brevettabilità. L'obiettivo della direttiva è garantire in tutta l'Unione la protezione "effettiva, trasparente e armonizzata" del software.

Per essere brevettabile un software dovrà essere "nuovo, poter essere applicato a livello industriale, e implicare un'attività inventiva. Inoltre, dovrà apportare un contributo tecnico alla situazione dell'evoluzione tecnologica". Si teme però, e a ragione, che le grandi compagnie del software possano brevettare tutto il brevettabile e poi chiedere il pagamento del copyright alle piccole aziende che abbiano adottato, senza neanche saperlo, idee protette da brevetto. In caso di approvazione definitiva, la battaglia contro la nuova direttiva si sposterebbe nei singoli Stati.