Facoltà, corsi di laurea e università

come scegliere l'indirizzo giusto

(PubliWeb) Le facoltà universitarie esistenti sono numerosissime. Sono finiti i tempi in cui i laureati erano solo avvocati, medici e ingegneri. Adesso chiunque può optare fra centinaia di indirizzi di studio più semplici, più congeniali o più specifici. E allora vediamo come fare per scegliere l'indirizzo giusto. Innanzitutto è da tenere presente la reale propensione di un individuo, ma allo stesso tempo non dimenticare che ogni titolo vale a patto di poterne fare uso. Chi ama l'arte e la letteratura, pertanto, potrà si laurearsi in Lettere e Filosofia, ma sappia che in Italia avrà solo un'alternativa: lavorare nella scuola. E la cosa non è molto semplice. A meno che non si scelga di fare domanda in centri sperduti del nord Italia dove non arriva nemmeno il cane delle nevi. .



Come si sa invece i laureati in discipline tecniche, come quelle relative alle varie branchie dell' Ingegneria non hanno problemi di sorta ad inserirsi nel mondo del lavoro. Stesso discorso per le lauree triennali in discipline sanitarie, come Scienze Infermieristiche ed Ostetriche. Tuttavia sarebbe un grave errore forzarsi a frequentare un corso di studi che non rientra nelle proprie corde, solo per trovare prima il lavoro. Così non si farebbe che aumentare le probabilità di interrompere gli studi e peggiorare la situazione. Ma come non valutare tutti quei corsi che sorgono di anno in anno, nuovi, specifici ed indirizzati ad un target determinato di datori di lavoro: restauratore, promotore turistico, design, mediatore linguistico, igienista dentale. Dà un'occhiata ai seguenti link e scegli con attenzione per il tuo futuro le facoltà giuste. Area per area e regione per regione.

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