|
|
|
|
|
|
|
|
JWoww
si spoglia per protesta
(PubliWeb) Sicuramente ha raggiunto l’obiettivo di attirare l’attenzione dei media sulle nozze gay, ma certo non ha distolto l’attenzione del pubblico da se stessa. A torso scoperto, con la bocca e le parti intime avvolte da un nastro adesivo argentato, Jenny Farely, conosciuta ai più come JWoww, si fa immortalare in una posa molto significativa e simbolica, nel contesto di una campagna fotografica nata come propaganda del matrimonio per coppie omosessuali. Ed a caldo i suoi commenti sono stati tutti estremamente positivi per un’esperienza che lei stessa ha giudicato meravigliosa. . .
La campagna progresso è la N0H8 ed è nata qualche anno fa per protestare contro la Proposition 8, un referendum con cui si chiedeva in California l’abolizione del diritto al matrimonio gay. Lei, JWoww, è nata in East Greenbush, il 27 febbraio 1986 ed è un personaggio televisivo già molto noto negli Stati Uniti. E’ diventata famosa con la partecipazione al reality show di MTV Jersey Shore la cui prima edizione, conclusasi nel 2008, ottenne un grande successo tanto che i produttori decisero di rinnovarla per altre sei. Nel 2011 la quarta edizione è stata girata proprio in Italia, a Firenze. La sua performance di nudo era già da tempo attesa dal pubblico maschile, visto che si vociferava che la nota rivista Playboy aveva già offerto a Jwow in passato 200.000 dollari prima e, 400.000 dopo, per posare nuda sul giornale. Inizialmente lei ha rifiutato con fermezza la proposta. Ma ha fatto sapere a tutti di non essere completamente contraria a posare nuda, ma di avere bisogno di più tempo per pensarci e per lavorare con calma sul suo fisico in modo da poter ammaliare tutti i suoi fans quando sarebbe stata l’ora di togliersi i vestiti. Tuttavia sembra proprio che l’ora sia arrivata e che Jenny abbia deciso di spogliarsi non per soldi, ma per scopi umanitari. Certo non è un nudo integrale, ma quanto al suo fisico non c’è assolutamente bisogno che la Farely ci lavori troppo su. E’ in perfetta forma e meglio di così è difficile che riesca a d apparire.
I calendari
Glamour