PETROLIO: SCARONI, NUOVO EQUILIBRIO PREZZI NELL'ARCO PROSSIMI 12 MESI
Sull'andamento del prezzo del
petrolio ''e' difficile fare previsioni'', ma ''quando la
domanda crescera' meno e l'offerta aumentera' grazie agli
investimenti fatti negli ultimi 4-5 anni, si ritrovera' un
nuovo equilibrio'', e questo avverra' ''nell'arco dei
prossimi 12 mesi''.
E' l'analisi dell'ad dell'Eni, Paolo
Scaroni, sui futuri sviluppi del prezzo del greggio.
Per Scaroni, che questa mattina ha partecipato a Milano
all'Assemblea annuale del gruppo lombardo della Federazione
nazionale dei Cavalieri del lavoro ''a questi livelli di
prezzi, i consumi dei prodotti petroliferi scenderanno''.
Non
a caso ''in Usa si hanno segnali di modifiche di abitudini
quotidiane dei consumi''.
Quanto piu' in generale ai continui rialzi del prezzo del
greggio, Scaroni ha tenuto a sottolineare che ''i benefici
che ne ricaviamo sono scarsissimi, mentre la popolarita' ne
risente''.
In particolare ''a questi livelli di prezzi,
quello che ci viene in tasca e' pochissimo, il 5% e anche
meno''.
Poi, ovviamente, ''e' diversa la posizione a seconda
di ogni contratto''.
Prima di concludere, Scaroni si e'
definito ''preoccupato'', perche' ''gli aumenti di prezzo del
petrolio a volte ci impongono la rinegoziazione dei
contratti''.
Approfondimenti:
Il sito Opec
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