FISCO: PROROGA AL 20/7 PER NUOVO COSTO ACQUISTO TERRENI
I contribuenti interessati alla
rivalutazione del costo d'acquisto delle partecipazioni non
quotate, nonche' dei terreni edificabili e con destinazione
agricola posseduti alla data del primo gennaio 2008,
potrebbero avere 20 giorni di tempo in piu' per versare la
prima (o unica) rata dell'imposta sostitutiva e per
predisporre la perizia sulla stima del nuovo valore.
Il ministro dell'Economia e delle Finanze, infatti -
precisa un comunicato dell'Agenzia delle Entrate -, ha
proposto lo slittamento della scadenza dal 30 giugno al 20
luglio prossimo.
Cio' per tener conto delle difficolta'
operative incontrate dai contribuenti nel porre in essere gli
adempimenti necessari.
La norma oggetto di proposta di proroga, reintrodotta
dalla Finanziaria 2008, prevede la possibilita' per le
persone fisiche, gli enti non commerciali, le societa'
semplici e i soggetti non residenti, di rideterminare il
valore di acquisto della partecipazione e dei terreni sulla
base del valore di mercato asseverato mediante una perizia di
stima redatta da un professionista abilitato.
Il riconoscimento fiscale del valore rideterminato e'
subordinato al pagamento di una imposta sostitutiva pari al 2
per cento per le partecipazioni non qualificate e al 4 per
cento per le partecipazioni qualificate e i terreni.
Resterebbero comunque ferme le scadenze per le eventuali rate
successive alla prima fissate al 30 giugno 2009 e al 30
giugno 2010.
Approfondimenti:
Governo
Agenzia delle Entrate