(PubliWeb) Il film "Eros", in uscita nei cinema italiani, è un'antologia di tre cortometraggi diretti da straordinari registi come Wong Kar Wai, Steven Soderbergh, e Michelangelo Antonioni, che contemplano gli enigmi infiniti dell'erotismo e dell'amore. Ognuno di loro affronta il tema con il proprio stile: Wong sceglie un racconto licenzioso, riccamente intessuto e molto commovente; Soderbergh con una commedia ironica e maliziosa; e Antonioni con la sua riflessione filosofica sull'abisso tra uomo e donna. Michelangelo Antonioni è stato però costretto a tagliare 3 minuti del suo episodio (Il filo pericoloso delle cose) perché considerati troppo hard. Il film era stato presentato quest'anno al festival di Venezia ed ora gli stessi produttori hanno posto un freno ad immagini troppo osè.
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