Terrorismo mediatico
i video degli ostaggi rapiti
(PubliWeb) Colpire il nemico filmando e documentando le proprie azioni in modo da condizionare l'opinione pubblica occidentale. E' questa la semplice regola che porta i terroristi islamici a filmare e diffondere i video delle loro azioni.
Dalla Cecenia all'Iraq brevi riprese amatoriali diffondono comunicati, atti di crudeltà e azioni di morte.
In tutto questo internet rappresenta il barbaro strumento di rivendicazione, di diffusione e di consacrazione dell'atto.
Paradossalmente ci stiamo abituando a dubitare delle barbarie di cui non abbiamo documentazione mediatica, stiamo imparando a giudicare gli uomini del terrore in base al modo in cui trattano i bimbi ostaggio in una scuola o sulla freddezza con cui decapitano un prigioniero civile.
Publiweb quale motore di ricerca è costretto, questa volta suo malgrado, a segnalare i siti e le pagine che contengono tanto orrore.
I Filmati che i telegiornali trasmettono in tarda serata, che i siti di informazione mettono a disposizione a pagamento, sono qui elencati nella speranza che aiutino i lettori a comprendere e giudicare autonomamente la terribile situazione che il mondo sta vivendo.
Questa sezione contiene
link a siti esterni che mostrano
immagini e filmati di
VIOLENZA ESPLICITA
L'accesso a questi contenuti è pertanto
vietato ai minori di 18 anni
Le pagine che seguono contengono immagini e riferimenti che potrebbero urtare la sensibilità di alcuni utenti. Per evitare che dei minori possano accedere a questa sezione,
segui queste indicazioni.
Se non sei maggiorenne o comunque ritieni che tali contenuti possano turbarti, NON proseguire.
La prosecuzione equivarrà a dichiarare:
Che sei maggiorenne;
Che ti è chiaro che:
I contenuti di quanto ti verrà mostrato possono riguardare immagini e temi adatti ad un pubblico adulto;
Che questo motore di ricerca non è responsabile dei siti recensiti.
Che i citati contenuti NON sono fisicamente presenti nei server di questo sito.