La legge di Murphy

ridere sulla sfiga

(PubliWeb) Nata nel 1949 ad opera di Edward Murphy, ingegnere dell’aeronautica statunitense, la legge che ha preso il suo nome esiste ed è stata sottoposta da lui ad una serie di verifiche statistiche per attestarne la credibilità. Non solo uno scherzo insomma, ma un insieme di leggi pseudo-scientifiche di stampo umoristico riassunte in epoca postuma da Arthur Bloch. Tutto derivò dal primo assioma di Murphy per cui se qualcosa può andare male lo farà. Storica è la frase : "La probabilità che una fetta di pane imburrata cada dalla parte del burro verso il basso su un tappeto nuovo è proporzionale al valore di quel tappeto".





Una sua riformulazione è il Paradosso del gatto imburrato: "Se è vero che una fetta di pane cade sempre dal lato imburrato e che un gatto cade sempre in piedi, lasciando cadere un gatto con una fetta di pane sulla schiena nessuno dei due cadrà mai per primo e si avrà il moto perpetuo". Sviluppo sulla legge di Murphy: Se tutto è andato bene, evidentemente qualcosa non ha funzionato. Non è vero che "Non tutto il male viene per nuocere"; anche il bene, qualora si manifestasse, viene per nuocere. Se aspetti l'autobus alla fermata, non passerà, quando incomincerai a camminare l'autobus passerà quando starai in egual distanza tra la fermata di partenza e la fermata successiva. In coda, la fila accanto scorre sempre più rapidamente della propria. Se le cose sembrano andare finalmente per il verso giusto, c'è qualcosa di cui non stai tenendo conto.

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