Cambio di residenza

modello di autodichiarazione

(PubliWeb) Non sempre tutto resta uguale. In materia di cambio residenza ci sono state svariate novità nel corso del tempo. Ecco tutto quello che c’è da sapere oggi. Attualmente per ottenere un cambio di residenza che sia valido e legale occorre occupare un immobile con un titolo riconosciuto dalla legge.





Contratto di compravendita, di locazione o di comodato o atto di successione. In mancanza non solo non si può ottenere la residenza, ma neanche l'allacciamento a servizi di energia elettrica, di gas, di servizi idrici e della telefonia fissa. Il cittadino che cambia residenza deve denunciarlo entro 20 giorni al comune – ufficio anagrafe utilizzando i moduli di seguito forniti. Il cambio avrà effetto per la legge a partire dal giorno in cui è stata presentata la domanda. Spetta poi all'Anagrafe comunale comunicare al Ministero dei Trasporti i nominativi di coloro i quali hanno cambiato residenza e farlo annotare al Ced della Motorizzazione civile che varierà i dati dei titolari di patente. Ma il Ministero dei Trasporti non spedirà più il tagliando adesivo con i nuovi dati da incollare sulla patente di guida. Tutto avverrà automaticamente e senza aggravio di oneri da parte dell'utente. Per ogni altra risposta verifica le informazioni ufficiali nei siti di seguito riportati.