Profilo Facebook

come renderlo più accattivante

(PubliWeb) Diventare una persona di successo online non è una cosa da tutti, riuscire a stimolare la curiosità e dare subito un'idea precisa di chi siamo è sicuramente un passo importante per riuscire ad avere più contatti e, di conseguenza, conoscere più persone. I profili pubblicati a volte sono troppo generici, l'errore che si commette più di frequente è quello di trascurare il proprio biglietto da visita, dando per scontato che la propria personalità verrà comunque fuori prima o poi.
La verità è che spesso ciò che gli utenti leggono in un profilo è molto simile a ciò che si potrebbe tranquillamente scrivere sul proprio curriculum “Mi piace la musica, adoro ridere, stare all'aria aperta, andare al mare o in montagna...” una lista che potrebbe adattarsi a 10, 100, 1.000 altre persone già iscritte alla community che si intende frequentare.
Questo elenco può dire tanto a noi che lo abbiamo redatto, perché ne conosciamo le sfaccettature, sappiamo esattamente perché ci piace un dato cantante o del perché ci rilassiamo volentieri davanti ad un camino acceso. Chi legge il nostro profilo non lo sa e sta a noi accompagnarlo dentro al nostro mondo e fargli carpire perché ci piace una certa canzone e cosa questa canzone ci ricorda.




Fotografia e nickname sono entrambi ugualmente importanti. Scegliere quelli giusti per la propria personalità ha senso, ma non dovete dimenticarvi che sono essi stessi un forte richiamo per chi vi legge. Chiamarvi “Vecchio marpione” o “30cm” potrà anche essere simpatico, ma non vi sentireste in imbarazzo nel fare la parte del romanticone dal cuore d'oro? Il nome dice molto di voi, sappiate quindi sceglierlo con saggezza e pensando al ciò che volete trasmettere attraverso di esso. Per quanto riguarda la foto, anche qui la scelta è molto personale. In linea di massima sarebbe meglio evitare i supereroi e i personaggi dei fumetti per gli uomini, le donne non vedono di buon occhio questo tipo di immagini perché le associano ad una persona immatura o addirittura ad un ragazzino. Sono da preferire le immagini chiare in cui si veda bene il volto, sfondi troppo scuri e foto sgranate potrebbero essere usate per “celare” qualcosa, o almeno questo è ciò che penserebbe chi la guarda. Generalmente valgono le stesse regole già dette per quanto riguarda il nick, usate le fotografie con criterio in modo da trasmettere l'esatto messaggio che avete in mente.
Internet tuttavia non è solo un luogo in cui parlare di sé e dei propri reali interessi, molte persone mentono sulla propria identità, sul proprio aspetto fisico e anche sulla propria identità sessuale. Il consiglio è di fidarsi tantissimo del proprio istinto e agire di conseguenza, se ci sembra che un contatto abbia qualcosa di strano, alcuni aspetti di sé sono poco chiari e tende ad essere vago su domande precise, allora è meglio stargli lontano.
Uno studio di casistica ha riportato le bugie più frequenti che vengono dette dagli utenti nelle chat, le donne spesso mentono sull'età e gli uomini sulla statura, ma mentre le prime vanno per difetto, i secondi per eccesso. Caso vuole che la stessa tendenza la si osserva anche quando si racconta delle proprie esperienze precedenti.

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